L’iniziativa SANA & BUONA CUCINA nasce oggi dalla Clinica Pediatrica di Novara, con il supporto della Associazione AGD-Novara, per bambini/adolescenti con Diabete

Il diabete del bambino comporta la somministrazione di insulina prima di ogni pasto, ed un attento conteggio dei carboidrati, per somministrarne la giusta quantità. Inoltre l’alimentazione, con il contenuto di fibre, proteine, grassi insaturi, omega-3, vitamine, condiziona il buon controllo della glicemia, dell’assetto lipidico e previene le complicanze. Con ciò l’alimentazione del bambino con diabete è un impegno quotidiano, che anche al di fuori di questa malattia rappresenta il modello della SANA alimentazione per ogni bambino, per preservare la salute, ed in particolare prevenire sovrappeso, aterosclerosi, diabete nell’adulto ed anche altre malattie metaboliche e degenerative nella terza età. Talora al diabete si associa celiachia, per cui, in questa parte di bambini con diabete e celiachia, occorre anche attenzione ad escludere il glutine. Anche qui, molti bambini sono celiaci pur non diabetici, e per entrambi sono uguali i criteri di alimentazione.

Il bambino con diabete per necessità acquisisce una competenza nell’alimentazione insolita per la sua età, ed in genere impara a mangiar meglio rispetto ai coetanei sani. Vorremmo che questa competenza fosse presentata, anche oltre il diabete, o celiachia con diabete, e che per tutti si possa dimostrare che il mangiare SANO, può essere anche BUONO; ora vorremmo che questa competenza, acquisita per necessità da chi ha diabete, fosse modello per ogni bambino, come prevenzione. In questa iniziativa quindi è necessario raggiungere un pubblico ampio. La sfida è come realizzare una buona cucina, che corrisponda ai canoni comprovati per giovare alla salute, quindi: SANA & BUONA CUCINA per bambini e ragazzi, NON SOLO CON DIABETE. Chi guarderà  realizzare piatti eccellenti, vedrà ragazzi felici per quello che hanno imparato, e per indicare ad altri quello che si può replicare, per garantire salute.

Questa presunzione di “garantire la salute” attraverso l’alimentazione è spesso presentata da tanti attori “in cucina”. Qui i criteri di ‘SANA CUCINA’ a cui si fa riferimento sono pochi ma universalmente riconosciuti: ridurre il contenuto di sale e zucchero nei cibi e bevande, utilizzare l’olio di oliva, olio di semi, limitare i grassi saturi, escludere i grassi ‘trans’ dovuti alla frittura dei condimenti, prediligere carni magre, e pesce come fonte di omega-3, favorire l’alimentazione con fibre, pasta e pane integrali, frutta e verdura, soprattutto maturata sulla pianta, stagionali e Km 0, e con ciò più ricche di antiossidanti, e vitamina D. Non si vuole entrare in competizione con alcuna scuola di pensiero animalista, vegetariana, vegana, salutista, ecc. ma a partenza di quanto noto in termini di ‘sano’, dimostrare che possa essere anche ‘buono’. Il criterio di ‘BUONA CUCINA’, è legato alla abilità e creatività dei cuochi, alla possibilità di competere per il migliore risultato, di conquistare con la vista e l’olfatto, prima ancora che con il gusto, gli assaggiatori, e di proporre una cucina il più replicabile possibile nel quotidiano, secondo le tradizioni e il territorio, varia, semplice, gustosa.

Lo fa un gruppo di pazienti speciali: i nostri bambini con diabete, dove tutto è determinato e necessario conoscere per la conduzione di una buona gestione della malattia; questi controlli assidui di glicemia, analisi periodiche, valutazioni cliniche con il peso ecc, sono la garanzia che la salute sia sotto controllo. Quindi non nuove regole in più, ma dalla conoscenza, la competenza, e da questa arrivare al piacere della buona alimentazione, fonte di benessere ed inclusione, a cui tutti, soprattutto giovani anche non con diabete, aspirano.

Da un PERCORSO FORMATIVO di tre gruppi di bambini/adolescenti (8-17 anni), realizzato in quattro lezioni successive da dietiste esperte in cucina per indicare i criteri per costruire un pranzo ‘sano’, nascono tre squadre, (C) VERDE, a confronto con (B) ROSSA, e (A) ASSAGGIATORI, arbitri nel definire il pranzo più ‘buono’. Ogni squadra è composta da 5 ragazzi comparabili per età e competenza (con test di ingresso e di apprendimento con validazione finale). Il materiale a disposizione è uguale per B e C, la cucina è comune, ma divisa per le due squadre. Saranno preservati gli spazi e i mezzi per la preparazione di piatti rigorosamente senza glutine. In sala da pranzo gli Assaggiatori ricevono i piatti, senza sapere se di A o B, a garanzia di imparzialità.

Sono definite la DATA: sabato 17 novembre 2018, e la SEDE: Agriturismo “Alle Cascine Bellini”di Oleggio, via Cascine Bellini 5/A, Oleggio : la sede è attrezzata per dare spazio a due squadre indipendenti in cucina, a giornalisti interessati all’evento, e , ovviamente a chi volesse partecipare.

https://www.facebook.com/Agriturismo-Alle-Cascine-Bellini-207078959641868/?ti=as

AGD-Novara provvederà ad una copertura assicurativa per i ragazzi, nell’evento, e realizza una liberatoria individuale dei partecipanti per il diritti di immagine e il diritto alla privacy dei   bambini/ragazzi, anche per ogni condizione sottointesa di malattia.

Un CHEF di fama, Marco Apicella, è da guida per come realizzare un piatto di valore, e presente all’evento per tutta la mattina.

Il PREMIO sarà un libro sulla eccellenza della alimentazione con dedica dell’autrice Patrizia Emilitri sull’importanza della alimentazione, con il compendio di Martina Ruspa, su come valutare  l’equivalente fabbisogno motorio alle calorie introdotte coi pasti.  Patrizia e Martina saranno presenti all’evento e introdurranno brevemente il tema “Sana & Buona Cucina”: ritorniamo al punto di partenza: “come cucinare il diabete, il movimento come condimento”.

 

 

SANA & BUONA CUCINA