SEZIONE DEDICATA AI GIOVANI PAZIENTI CON DOPPIA PATOLOGIA – a cura della nostra coordinatrice AGD NOVARA AIC – Sabrina.

Perché nasce d&C anche a Novara ?

d&C nasce dalla volontà e dal confronto di mamme come me, Gabriella (coordinatore AIC Piemonte Onlus per la prov. di Novara), Eleonora (Agd Novara), Antonella (responsabile d&C Torino) e molte altre che hanno lo scopo di provare ad alleviare con il loro supporto emotivo ed esperienziale il momento di approccio, e non solo, delle altre famiglie che entrano a far parte del mondo DMT1 e celiachia .

Mondo facile? Non proprio, si entra nelle montagne russe della glicemia e ci si trova spaesate in un supermercato alla ricerca di prodotti idonei da acquistare per sfamare i propri bambini; anche a distanza di tempo dalle diagnosi può capitare che vengano dei dubbi che in quel momento sembrano disarmanti, ti confondono e magari ti scoraggiano ma, un msg o una chiamata veloce, può aiutare a superarli con facilità!!

Mi presento, sono Sabrina, mamma di due bambini: Gioele (12 anni) affetto da DMT1 e celiachia dal 2014 e Giorgia (9 anni) affetta da DMT1 dal 2018.

Purtroppo sappiamo che la doppia patologia non sempre viene diagnosticata contemporaneamente ma, a volte, occorre del tempo: sono entrambe malattie autoimmuni e ogni corpicino è fatto a modo suo, decide lui su come e quando farci entrare in questo mondo.

Il perché, cerchiamo di non porcelo troppo spesso.. non avremo mai una risposta che soddisfi le nostre aspettative. Succede! Dobbiamo reagire e cercare di diventare brave/i a gestire le varie situazioni. Credetemi, solo sapere che ci sono persone nelle nostre condizioni, che ci possono dare la risposta giusta al momento giusto e la cosiddetta pacca sulla spalla perché sanno esattamente di cosa stiamo parlando, può aiutare.

Su questo sito si trova tutto ciò che serve per conoscere Mister D ed allora  ho pensato di potervi parlare un po’ di celiachia. Ringrazio in questo campo il supporto che ho sempre avuto da Gabriella una mamma/Amica meravigliosa che nei miei “dubbi” è stata un salvagente sempre sorridente.

Cos’è la Celiachia?

La Celiachia è un’intolleranza alimentare, una malattia autoimmune, provocata dall’ingestione del glutine in soggetti geneticamente predisposti.

Colpisce la prima parte dell’intestino (l’intestino tenue) provocando un’infiammazione cronica e l’appiattimento dei villi intestinali, che sono una sorta di dita che permettono di aumentare la superficie intestinale permettendo di assorbire tutti i nutrienti. L’appiattimento dei villi va a compromettere questa capacità di assorbire i nutrienti provocando sia sintomi gastrointestinali che extra-intestinali.

La Celiachia, quindi, non è provocata dal contatto ma   dall’ingestione   del glutine.

Per i bambini, che presentano un determinato quadro clinico, secondo le nuove linee guida del Ministero della Salute, è possibile diagnosticare la celiachia senza eseguire la biopsia intestinale. Tali condizioni sono valutate dal pediatra gastroenterologo al momento della valutazione clinica.

Capita, che qualcuno pensi alla Celiachia come se fosse UN’ ALLERGIA…..Non è assolutamente vero, la celiachia è un’ intolleranza al glutine, NON un’allergia!

L’allergia al frumento (grano) è una condizione patologica completamente diversa dalla Celiachia, che comporta reazioni /sintomi diversi rispetto alla Celiachia, come lo shock anafilattico.

Nota, ma ancora oggetto di studi, è la gluten sensitivity, che è una possibile reazione al glutine, ma a differenza della Celiachia, non provoca lesioni alla mucosa intestinale e ad oggi non esistono degli esami di laboratorio specifici per diagnosticarla; pertanto si arriva a questa diagnosi per esclusione, cioè la persona che accusa sintomi all’ingestione del glutine
(o dei cereali che lo contengono) si rende conto che escludendo il glutine dalla dieta ha una scomparsa dei sintomi. Bisogna però fare molta attenzione poiché è assolutamente necessario consultare un medico specialista prima di modificare la nostra dieta parlando con lui del problema.

Per un celiaco la dieta senza glutine al momento rimane l’unica terapia che permette la remissione dei sintomi, la normalizzazione della mucosa e quindi dei villi intestinali, una normalizzazione degli esami del sangue ed il recupero di un buono stato di salute.

Va seguita per sempre, non solo fino alla remissione dei sintomi, ed in maniera rigorosa, evitando il più possibile le trasgressioni volontarie.

Per un D&C (diabetico e celiaco) bisogna tenere presente che i prodotti a base di farine di alimenti senza glutine (riso, mais, tapioca, patate, sorgo, teff, grano saraceno, amaranto e quinoa) possono avere un contenuto di carboidrati molto diverso rispetto a quelli con il glutine (grano). Ecco perché è importante leggere bene l’etichetta nutrizionale per il calcolo dei carboidrati di ciascun prodotto. Può anche capitare che prodotti senza glutine, abbiano un maggiore contenuto di grassi e carboidrati, nessun problema solo qualche goccia di insulina in più. Dobbiamo imparare a leggere le etichette nutrizionali!

Parliamo di farmaci: i celiaci possono tranquillamente assumere tutti i farmaci; anche se tra gli eccipienti è presente l’amido di frumento, questa quantità, inferiore ai 20ppm in base alle disposizioni di legge, non risulta dannosa per il celiaco.

Integratori e sostanze vendute in erboristeria, non sono considerati farmaci e pertanto sono sostanze potenzialmente a rischio per chi è celiaco, quindi possono essere assunti soltanto se riportano sulla confezione la dicitura “senza glutine”.