MANI IN PASTA
Cronaca di una giornata all’insegna di una buona e sana cucina
Si è concluso l’evento MANI IN PASTA, alla Scuola Alberghiera Ravizza, con un buon successo, non solo per le presenze, ma anche per i contenuti sviluppati.
Molto è dovuto a Roche nella realizzazione, molto è dovuto alla Scuola Alberghiera G. Ravizza di Novara, che ringraziamo. Ma in particolar modo molto è merito dei ragazzi, i nostri, che hanno potuto mettere “le mani in pasta” e manipolare la farina fino alla cottura e poi all’assaggio dei preparati, e degli allievi della Scuola Alberghiera, che ci hanno accolti in giacca e cravatta, invitati, aiutati, e serviti con grandissima abilità.
Abbiamo concluso con un pasto a buffet, di grandissima qualità!
Il concetto emergente dall’incontro è che l’alimentazione ha grande importanza nella cura del diabete, che il conteggio dei carboidrati di per sé è improduttivo, se non nel contesto di una regolazione degli apporti nutrizionali di tutti gli alimenti, ed infine, che l’approccio più costruttivo è una preparazione equilibrata del pasto: la nostra proposta è evolvere dalla dieta alla ricetta che, con l’aiuto delle nostre abili mamme, incontri gusti ed esigenze dei nostri ragazzi
Vorrei anticiparvi che, a seguito dell’evento Mani in Pasta, con accordo anche di Ambra Morelli e della mia dietista Valentina Novara, apriremo una pagina sul nostro sito che chiameremo “L’angolo della buona tavola”, dedicato alla dieta (anzi alle ricette) per i nostri ragazzi.
Due mamme, Silvestri e Galofaro, si sono impegnate a redigere una ricetta, almeno una per stagione (cioè minimo 4 volte all’anno), dedicate ai bambini con diabete, in duplice versione, con e senza glutine, per arrivare a presentare una proposta alimentare in linea a quanto ieri detto: cioè favorire la corretta alimentazione attraverso la buona cucina. L’aspetto dell’equilibrio delle componenti del pasto, sarà curato delle dietiste, e le parti pratiche saranno favorite da AGD Novara.
Si punterà soprattutto a realizzare un piatto unico, equilibrato, facilmente riproponibile e, così invitante da “non poter essere rifiutato” da qualsiasi bambino.
Sono certo che l’attenzione materna all’alimentazione dei propri ragazzi sposerà perfettamente l’attesa anche nostra di favorire attraverso l’alimentazione la buona cura del diabete.
Grazie ancora a tutti!