Comunicato stampa
Sabato 24 maggio, al mattino, presso la nuova Università di via Perrone, ore 9-13 abbiamo organizzato un Convegno su IL PASSAGGIO, cioè quell’insieme di eventi che segnano in un certo senso la fine della competenza pediatrica nella cura dei ragazzi con diabete, per iniziare quella del Curante dell’adulto.
In effetti questa promozione “all’ambiente adulto” costituisce un momento critico, sia per i legami affettivi stabiliti nei primi anni di malattia con il personale dedicato, sia per la radicale diversità dell’ambiente in cui il ragazzo con diabete si ritrova.
La diversità dei gruppi di pazienti è sottolineata dai numeri: noi a Novara nel nostro Ambulatorio di Diabetologia infantile seguiamo 205 soggetti (su un numero totale di circa 1300 presenti in Piemonte), e siamo il secondo servizio di Diabetologia Pediatrica nella nostra Regione; il Centro di Diabetologia dell’AOU Maggiore della Carità, segue –da solo- circa 12.000 pazienti. Va da se che il primo gruppo risulta disperso nel novero di un così grande numero di assistiti. Ma le caratteristiche del diabete del bambino, anche se adulto, rimangono la necessità di un stretto controllo della glicemia e di competenze settoriali (psicologo, dietiste etc.), per cui esiste una equipe di supporto, che in Letteratura medica si definisce team diabetologico (Medico pediatra diabetologo, Infermiera dedicata, Psicologo, Dietista, a cui si aggiunge nella nostra realtà anche la figura di un medico dedicato alla Attivazione motoria). È essenziale l’attuazione di un efficiente passaggio per mantenere il livello di salute dei ragazzi, in quanto è dimostrato che spesso (30%) dei soggetti si allontanano in questo particolare momento dai centri di cura ed attuano un pericoloso “fai da te”.
Esistono disposizioni di legge del Piano Nazionale Diabete (legge dello Stato dal dicembre 2012) ed un Percorso Terapeutico Assistenziale (cosiddetto PDTA) – Diabete Mellito, affidato in via sperimentale in Piemonte a Novara ed Alessandria, per l’attuazione dell’ideale percorso del paziente con diabete, in base ai quali occorre pianificare il PASSAGGIO.
L’iniziativa di sabato nasce in questa ottica: portare ad un unico tavolo di lavoro Diabetologo dell’adulto, , diabetologo del bambino, Associazioni di categoria e Utenza, un tempo definiti Pazienti, ed oggi che meglio chiamerei In-Pazienti con cui costruire il Passaggio
Saranno presenti al Convegno sul PASSAGGIO i vertici dell’Azienda AOU Maggiore della Carità, nella persona del Direttore Generale (Dr. Mario Minola), i rappresentanti Regionali delle Associazioni di categoria (Dr. Ivan Persico di AGD Piemonte, e Ezio Labaguer Presidente del Coordinamento delle Associazioni), oltre che il team Pediatrico della cura del Diabete (a cui mi iscrivo), i Diabetologi dell’Adulto, ed i miei ragazzi passati o prossimi al passaggio. Sarà presente una rappresentanza di Alessandria, nella persona della Dott.sa Egle Ansaldi diabetologa dell’adulto e suoi assistiti.
Mi pare una ottima occasione di confronto tra utenza e istituzioni ed un punto di partenza per un buon Passaggio.
Al termine dell’incontro sarà possibile recarsi all’Oratorio femminile di Trecate, dove AGD-Novara ha organizzato MASTER-CHEF PER RAGAZZI CON DIABETE E LORO MAMME: competizione a squadre mamme e bambini, con premiazone sul tema: COME CUCINARE IL DIABETE, per dimostrare in pratica l’abilità a ottimizzare l’alimentazione, ed il pomeriggio dedicato a giochi in allegria, secondo l’intenzione proposta: IL MOVIMENTO COME CONDIMENTO!